Se superi gli 85.000 euro ma rimani comunque sotto i 100.000 euro di ricavi, l'anno successivo a quello corrente passerai al regime ordinario. Invece, se addirittura hai superato il limite dei 100.000 euro di ricavi, dovrai immediatamente uscire dal forfettario e passare al regime ordinario.
Con il comma 54 si innalza a 85.000 euro, la soglia di ricavi e compensi che consente di applicare un'imposta forfettaria del 15% sostitutiva di quelle ordinariamente previste (5% per le nuove attività - a determinate condizioni, per la durata di 5 anni).
Traslando il chiarimento all'innalzamento 2022 – 2023, con passaggio della soglia da 65.000 a 85.000 euro, si ha che se il forfettario supera la soglia di 65.000 euro di compensi al 31 dicembre 2022, ma consegue nel 2022 compensi inferiori a 85.000 euro, può continuare ad applicare il forfettario nel 2023.
Chi nel 2022 è in regime ordinario – per scelta o perché ha ricavi o compensi superiori a 65mila euro – potrà entrare nel forfettario nel 2023, ma solo se quest'anno starà entro il limite di 85mila euro di ricavi.