Domanda di: Ing. Nathan Morelli | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Il Dio Horus era la forza e il dominio egiziano, figlio di Iside e Osiride. Il nostro Dio Horus è raffinato e lucente, dai dettagli dorati e minuziosi riproduce l'abbigliamento reale. Tiene in mano lo scettro e il flagello.
Questo dio è solitamente rappresentato come uomo mummificato che porta sul capo la corona atef, composta dalla corona bianca, due piume di struzzo ai lati e le corna di un ariete alla base. In mano tiene lo scettro e il flagello.
Cosa vuol dire Horus? Horus (noto anche come Heru, Hor, Har e Her), è figlio di Iside, la potente dea della vita e della magia, e Osiride re d'Egitto, ha il corpo di un uomo e la testa di un falco.
Lo scettro uas era un bastone con una forcella all'estremità inferiore e nella parte superiore, leggermente ricurva, la testa stilizzata di un animale. Poteva essere lungo o corto ed era il bastone in genere più raffigurato perché usato da quasi tutte le divinità, dal sovrano e successivamente, anche dai nobili.
Utilizzato nell'antichità come emblema di regalità e amuleto per la protezione dei defunti, l'Occhio di Horus era un simbolo dell'indistruttibilità che favorisce la rinascita, tanto da essere stato ritrovato anche sotto il dodicesimo strato di bende che avvolgevano la mummia di Tutankhamon.