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Come si attacca la resina?
Versa la quantità desiderata di resina e indurente in una superficie monouso, poi mescola bene per 60 secondi o per il tempo indicato dal produttore. Applica la quantità desiderata di colla epossidica per plastica su entrambe le superfici e premi i pezzi insieme.
Come mai la resina non si asciuga?
La maggior parte dei problemi riguardanti il mancato indurimento delle resine, può essere ricondotta ad un'errata miscelazione. Assicuratevi quindi di aver mescolato bene il vostro prodotto per minimo due minuti, raschiando minuziosamente il fondo e tutte le pareti del contenitore utilizzato.
Quanto tempo ci vuole per far asciugare la resina?
Essiccazione (a 20°C, umidità relativa 50%): 12 ore. La durezza finale della superficie viene raggiunta dopo ca. 3 - giorni.
Come si lucida la resina?
Istruzioni: Lucidatura a mano della resina epossidica
Applicare prima un po' di pasta lucidante incolore sul panno di cotone o di lino e poi inumidirlo leggermente con acqua. Poi strofinare il panno con movimenti lenti e circolari con una leggera pressione sul lavoro.
Come fare effetto schiuma resina?
Con un bastoncino colate delle sottili strisce di resina parallelamente al vs. bagnasciuga, a distanza regolare. Esattamene come fossero onde del mare. Passandole poi con una fiamma affiche la resina bianca si “apra” e crei quell'incredibile effetto schiuma.
Come fare indurire resina?
Quando la stesura è completa, acqua calda o vapore pompato attraverso lo stampo consentono di accelerare l'indurimento del laminato. Un calore moderato (pistola ad aria calda o lampada di calore) applicato all'assemblaggio riduce i tempi di indurimento della resina epossidica.
Come velocizzare la resina?
Per accelerare la catalisi quindi è sufficiente tenere la colata vicino ad una fonte di calore (anche un semplice termosifone). Attenzione però a non riscaldare delle colate superiori ad 1 cm di spessore. Infatti la resina potrebbe riscaldarsi troppo per via dell'effetto massa (che trovate spiegato nella guida).
Perché la resina diventa gialla?
La decomposizione e l'ingiallimento della resina/plastica sono solitamente dovuti alla rottura delle catene polimeriche a causa dell'esposizione ai raggi UV.
Quanto costa un kilo di resina?
Il prezzo della resina epossidica TOP EPO di TOP RESINE può variare indicativamente da 15 €. /kg. a 28 €./kg. La differenza di prezzo della resina epossidica dipende sia dalla composizione chimica del formulato stesso sia dal tipo di confezionamento.
Come togliere l opaco dalla resina?
La pasta lucidante NW 1 PLUS è la pasta abrasiva specifica per la lucidatura della resina epossidica. Contiene quel bilanciamento ideale tra agenti abrasivi e agenti lucidanti di cui abbiamo parlato. Nella maggioranza dei casi questo è l'unico prodotto necessario per lucidare la vostra creazione artistica.
Come non fare le bolle con la resina?
Fare la colata con pompa da vuoto, mettendo lo stampo sotto vuoto. Questa è l'arma più importante contro le bolle ed è una pratica industriale comune nella realizzazione di oggetti in plexyglass e policarbonato, lavorazione che potrebbe essere assimilabile alle resine epossidiche.
Come si taglia la resina?
Il modo migliore per tagliare il piatto doccia in resina è utilizzare una sega radiale con disco diamantato. Una volta iniziato il processo di taglio è fondamentale non fermare mai la sega radiale per ottenere un taglio netto e preciso senza sbavature.
Dove non si attacca la resina?
Qualsiasi materiale che respinga l'acqua significa che la resina epossidica non vi si attaccherà. La resina epossidica non si attacca agli oggetti in silicone, il che è un'ottima cosa perché si può usare il silicone per le brocche di misurazione e miscelazione che possono essere facilmente pulite.
Perché la resina si ritira?
Questo problema si verifica solitamente quando l'oggetto che viene incorporato all'interno della resina è poroso o di materiale cartaceo. Il verificarsi di questo evento deriva dal fatto che materiali di questo tipo tendono ad assorbire sostanze liquide.
Quanti tipi di resina ci sono?
Tra le varie tipologie di resina, le più comuni sono: resina epossidica; resina acrilica; resina poliestere. La scelta della resina più adatta alle proprie esigenze, dipende dalla destinazione d'uso e dalla resa estetiche che si desidera ottenere.
Come lavarsi dalla resina?
Se il capo è colorato, dovrete preparare una miscela composta da tre quarti di alcol a 90 gradi e un quarto di trementina. La mistura va messa sulla macchia non prima di averla lavata con acqua e sapone di Marsiglia. Si lascia in posa la mistura sulla macchia per circa 15 minuti e poi si risciacqua.
Quanto è resistente la resina?
La resina, materiale dalle mille peculiarità, si caratterizza anche e soprattutto per un'elevata resistenza ai carichi pesanti e all'esposizione ad agenti chimici e sostanze aggressive, che danneggerebbero in breve tempo, qualsiasi altro tipo di materiale. Non si crepa, è molto resistente agli urti e ai graffi.