Cosa vuol dire Classe D per una lavatrice?

Domanda di: Cecco Amato  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (59 voti)

Classe A e Classe B: l'etichetta energetica della prima è di colore giallo, la seconda di colore arancione. Sono considerate classi mediamente efficienti. Classe C e Classe D: l'efficienza di consumo è bassa.

Cosa vuol dire lavatrice classe D?

Si parte dalla prima freccia in alto, la più corta e di colore verde scuro, che simboleggia un basso consumo energetico (classe A+++) per poi arrivare in fondo alla scala dove è collocata la freccia più lunga, di colore rosso acceso, che invece indica consumi elevati (classe energetica D).

A cosa corrisponde la nuova Classe D?

La nuova classe D corrisponde a una vecchia classe A+++ e A++. È qui, infatti, che ora troviamo quelli che fino a poco tempo fa erano gli elettrodomestici più efficienti.

A quale classe energetica corrisponde la D?

La classe energetica D

Questa classe corrisponde nella nuova etichetta energetica alla vecchia classe A+++. Parliamo quindi degli elettrodomestici di ottima performance per quanto riguarda l'efficienza e consumi, ma anche di apparecchi appartenenti alla migliore classe energetica di vecchia generazione.

Quanto consuma una lavatrice di classe D?

A parità di carico, una di classe D consuma oltre 290 kWh/anno. La forbice aumenta, ovviamente, per un carico maggiore. Per un carico di 9 kg il consumo lavatrice classe A+++ è inferiore a 220 kw/h. Una “collega” di classe D consuma invece 413 kwh/anno.

Lavatrici: arriva la nuova etichetta energetica 2021! Ecco come leggerla