Cosa vuol dire docente a disposizione?

Domanda di: Gastone Ferrari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le ore a disposizione fanno parte dell'orario docenti
In alcuni casi, nell'orario settimanale possono essere incluse delle ore a disposizione che fanno parte a tutti gli effetti dell'orario di cattedra del singolo insegnante, che pertanto non può gestirle a propria discrezione.

Cosa significa la messa a disposizione?

Il termine MAD è l'acronimo di “messa a disposizione”, ovvero la domanda che un soggetto ha la facoltà di inviare a un istituto per comunicare la propria disponibilità a svolgere un determinato incarico in qualità di insegnante o ATA.

Che cosa è la messa a disposizione nella scuola?

Con questo acronimo si indica sostanzialmente la messa a disposizione da parte dei docenti che si dichiarano disponibili a eseguire supplenze nei vari istituti. Le MAD però non vengono inviate soltanto dagli aspiranti insegnanti ma anche dal personale ATA.

Chi può fare la messa a disposizione?

Le MAD possono essere spedite da ogni aspirante docente e in tutte le scuole in cui è chiesta disponibilità o nelle quali si è disponibili a svolgere una supplenza. L'unica barriera viene posta per coloro che sono iscritti nelle graduatorie d'istituto per sostegno, i quali non possono inviare MAD per sostegno.

Come si fa a fare la messa a disposizione?

L'invio della mad online può essere fatto in vari modi. Può essere compilato un modello online che si trova su messa-a-disposizione.com oppure si può utilizzare il servizio voglioinsegnare.it, che permette di risparmiare molto tempo, in quanto la mad viene inviata in pochi minuti a più province contemporaneamente.

Messa a Disposizione: che cos'è, requisiti e periodi migliori in cui inviarla.