Domanda di: Ing. Jelena Costa | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Riguardo al liquido dei freni, la sigla DOT seguita da un numero (es. DOT 3-4, 5 o 5.1) definisce il punto di ebollizione “a secco” (fluido incontaminato prelevato direttamente dal contenitore) e il punto di ebollizione “umido” (fluido dopo che ha assorbito una certa quantità d'acqua).
DOT 4 è un liquido per freni completamente sintetico composto da efficaci inibitori di corrosione e ossidazione. presenta un elevato punto di ebollizione (+245°C min.) evita il fenomeno del “vapour lock” (presenza di bolle di vapore nel circuito freni).
Osservando il fianco del pneumatico si deve individuare la sigla DOT (Department Of Transportation) seguita da una serie di lettere e numeri. Le ultime quattro cifre indicano la settimana e l'anno di produzione (“data pneumatici”).
Comunque il 5.1 è più igroscopico rispetto al 4 cioè assorbe più umidità,quindi,va cambiato più spesso ed è più aggressivo nei confronti dei gommini di pompa e pinza ma ha una temperatura di ebollizione più elevata...!
In generale, i liquidi freno DOT 4 e DOT 4 Low viscosity soddisfano i requisiti tecnici del 90% delle auto circolanti in Europa e nel mondo. Il DOT 4 Brembo è un liquido adatto all'utilizzo su tutte le auto, dalla più vecchie a quelle più recenti anche con sistemi di antibloccaggio della frenata (ABS).