Cosa vuol dire essere una persona laica?

Domanda di: Sig. Jari Lombardi  |  Ultimo aggiornamento: 17 novembre 2023
Valutazione: 4.2/5 (63 voti)

– Uno Stato può essere definito « laico » quando non fa propria una morale di matrice religiosa (derivata da una fede). In quest'ottica, esso si contrappone allo Stato « clericale », in cui i precetti propri di una fede sono seguiti dallo Stato medesimo e diventano vincolanti per tutti i consociati.

In che cosa credono i laici?

Esso sostiene l'indipendenza del pensiero da ogni principio morale ed etico, quindi indirizza il dibattito, il confronto e l'apertura, all'autonomia delle scelte personali in ogni settore (politico, sociale, spirituale, religioso, morale).

Che differenza c'è tra laico e ateo?

etimologicamente ateo significa "senza Dio" e laico significa "del popolo". Inizialmente ateo era uno che non apparteneva alla Chiesa mentre un laico era credente non appartenente al clero. Ora ateo significa che non crede in entità metafisiche mentre laico che è libero da influenze religiose.

Cosa fanno i laici?

Il laicismo è l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione.

Qual è il sinonimo di laico?

≈ ↑ anticlericale, ghibellino. ‖ aconfessionale. ↔ cattolico. ↑ clericale, confessionale, guelfo.

Non problemi di Emme: cosa vuol dire laico?