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A cosa servono le strisce blu?
Parcheggi: strisce blu Dopo quelle bianche, le strisce blu sono sicuramente quelle più conosciute ed indicano quei parcheggi dove la sosta è consentita a pagamento.
A cosa servono le strisce gialle e nere?
Sono posti lungo la parte verticale del marciapiede e indicano che su quel lato della strada è vietata la sosta (ma non la fermata) per tutti i veicoli. Non è vero che consentono la sosta agli autobus o che avvertono i pedoni di fare attenzione al gradino.
Chi può parcheggiare nelle strisce bianche?
Sono quelle "libere", su cui si può parcheggiare gratuitamente. Attenzione però ai cartelli verticali, la sosta potrebbe essere limitata nel tempo, con l'obbligo di esporre un disco orario che indichi l'ora di arrivo.
Qual è la funzione delle strisce bianche laterali discontinue?
– Striscia bianca laterale discontinua: serve a separare la carreggiata da un passo carrabile, da una piazzola di sosta, da una corsia di accelerazione e serve a individuare il bordo della strada principale, separandolo da quello della strada secondaria.
Quanto tempo si può stare in un parcheggio?
Lo spazio della strada destinato alla sosta delle automobili è di tutti, residenti e non; sicché, ciascuno ne può fare uso senza limiti di tempo se non diversamente stabilito dalla segnaletica stradale.
Cosa significa il simbolo dei due martelli incrociati?
Di norma sopra il simbolo dei due martelli incrociati stanno ad indicare i giorni feriali, che unito al segnale principale va a formare un cartello verticale composito.
Cosa vuol dire la croce nei cartelli stradali?
I martelletti indicano giorni feriali (da lun a sab), la croce i festivi. Se presente solo i martelletti in festivo non si paga. hai visto se sul cartello stesso o pannello integrativo sono riportati i due martelletti incociati e la croce? I martelletti indicano giorni feriali (da lun a sab), la croce i festivi.
Cosa succede se non paghi il parcheggio a pagamento?
Nella maggior parte dei Comuni italiani la multa per chi occupa il parcheggio oltre l'orario indicato dal ticket è di 41 euro, uguale all'importo previsto in caso di mancanza assoluta del biglietto. Tuttavia i regolamenti comunali possono prevedere misure più o meno severe secondo la loro discrezionalità.
Che succede se parcheggio fuori dalle strisce?
Può capitare, perché il Codice della Strada stabilisce regole molto dettagliate per queste fattispecie e, in caso di violazione, la multa per parcheggio fuori dalle strisce va da 42 a 173€, ancorché qualche diligente impiegato del Comune non decida addirittura di rimuovere il mezzo, facendo lievitare il costo del ...
Come si chiamano le strisce disegnate sull'asfalto?
Un attraversamento pedonale (anche chiamato strisce pedonali o zebre) è una parte della carreggiata di una strada dedicata al transito dei pedoni da un lato all'altro lato della carreggiata stessa (generalmente per raggiungere il marciapiede sul lato opposto).
Cosa significano le strisce gialle sull'asfalto?
Le strisce bianche hanno la funzione di delimitare in generale i limiti di carreggiata o i tratti stradali. Le strisce blu indicano delle zone di parcheggio caratterizzate dal pagamento. Le strisce gialle invece delimitano delle zone in cui invece, il parcheggio è assolutamente vietato.
Cosa significa la doppia striscia bianca continua?
Serve a dividere i sensi di marcia sulle strade a doppio senso di circolazione.
Come si chiamano le strisce bianche sulla strada?
1) L'attraversamento pedonale, le cosiddette strisce pedonali di colore bianco e in alcuni casi, di colore giallo. 2) Le strisce che indicano la carreggiata: la linea continua, doppia linea continua e linea tratteggiata. La linea continua indica divieto di sorpasso.
Che differenza c'è tra linea continua e doppia linea continua?
La differenza concreta tra striscia continua singola e doppia striscia continua è da sempre oggetto di curiosità. Di fatto, per il conducente non cambia praticamente nulla: nell'uno come nell'altro caso, è vietato travalicare la linea di mezzeria, e quindi effettuare sorpassi, inversioni o svolte.
Dove non si deve parcheggiare?
Vediamo insieme i comportamenti più comuni da evitare per non incorrere in una multa:
Parcheggiare in doppia fila. Parcheggiare in divieto di sosta. Parcheggiare sui posti riservati ai disabili. Parcheggiare su strisce pedonali. Parcheggiare su strisce gialle. Parcheggiare adiacenti alle fermate degli autobus.
Cosa succede se parcheggio nei residenti?
Per la sosta priva di autorizzazione negli spazi dei residenti la sanzione è di 42 euro, così come quella per chi parcheggia nei riquadri blu senza versare il balzello.
Quanto si paga un parcheggio privato?
Il costo varia in base al numero di persone del nucleo famigliare e di auto: 25 euro fino a due veicoli, 50 euro per il terzo veicolo, 300 euro per quattro o più veicoli.
Qual è la differenza tra sosta e fermata?
In particolare, la fermata è quella sospensione della marcia che avviene solo per un breve periodo, mentre la sosta si protrae nel tempo.
A cosa servono le strisce a zig zag?
Obbliga i conducenti a fermarsi e dare la precedenza ai pedoni che attraversano la carreggiata. Un attraversamento pedonale può essere preceduto sulla destra da una striscia gialla a zig zag, come nella figura per migliorarne la visibilità.
Come funzionano le strisce rosa?
CHE COS'E': Soste riservate e gratuite per le donne in gravidanza e neomamme con un bimbo di età inferiore a 1 anno. E' comunque possibile parcheggiare le auto anche sulle strisce blu, senza dover pagare la tariffa, esponendo un apposito contrassegno.