Domanda di: Soriana De Angelis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
(18 voti)
Sta per dire che “non è rimasto alcunché”, ma anche: “c'è più nulla da fare”. Sembra si tratti di una cosa piuttosto recente, legata proprio al mondo del barbecue; quando finivano i legnetti per fare il fuoco e nulla si poteva più cucinare, soleva dirsi: “zero carbonella”.
La carbonella, chiamata anche carbone di legna, carbone artificiale o carbone vegetale, è un composto organico derivato dalla legna che viene trasformata in carbone e utilizzato per accendere il fuoco e mantenerlo vivo durante i barbecue e le grigliate.
La differenza sostanziale tra i bricchetti di carbone compresso e la normale carbonella risiede nel potere calorico. Infatti il carbone brucia più in fretta, ma genera temperature più alte, invece i bricchetti di carbone compresso bruciano molto più lentamente e a temperature decisamente più basse.
La differenza tra Carbone e Carbonella: Il carbone naturale si trova alla stato naturale, è presente nel sottosuolo terrestre ed è il risultato di un processo di fossilizzazione degli alberi. La carbonella invece si ottiene dalla legna bruciata lentamente è frutto di una combustione detta incompleta.
Detto questo, le sostanze infiammabili velocizzano il procedimento di accendere la brace come i suddetti accendifuoco. Basta un fazzoletto di carta inzuppato di alcool da incastrare alla base della piramide di carbonella: Inzuppa un fazzoletto di carta con l'alcool (o sostanza infiammabile)