Domanda di: Ing. Noel Farina | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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L''esecuzione è un istituto del diritto processuale penale, disciplinato dal titolo II del libro, contenendo quest'ultimo anche la disciplina del giudicato al libro I. Più precisamente l'esecuzione è prevista dagli artt. 648 e seguenti c.p.p.
In che cosa consiste: L'esecuzione penale è quella fase del procedimento in cui la sentenza di condanna o patteggiamento diventano esecutive, ossia il momento in cui si deve eseguire la pena determinata dal Giudice nel processo di merito. Le sentenze in questione diventano esecutive in quanto sono passate in giudicato.
Quando il condannato si trova in stato di custodia cautelare in carcere il pubblico ministero emette l'ordine di esecuzione e, se ricorrono i presupposti di cui al comma 4-bis, trasmette senza ritardo gli atti al magistrato di sorveglianza per la decisione sulla liberazione anticipata(2).
All'interno della fase esecutiva, su richiesta del pubblico ministero o del difensore del condannato, interviene il giudice dell'esecuzione. Ai sensi del primo comma, competente a decidere sull'esecuzione è il giudice che ha deliberato il provvedimento eseguendo.
Chi è il giudice dell'esecuzione nel processo penale?
Che cosa significa "Giudice dell'esecuzione"? * nel processo penale si identifica con l'organo giudiziario che ha emesso il provvedimento cui dare esecuzione. In questo caso si occupa di tutte le questioni che possono insorgere relativamente alla concreta applicazione ed esecuzione del provvedimento stesso.