Cos'è un ipertermia?

Domanda di: Sue ellen Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (40 voti)

In fisiopatologia, aumento della temperatura corporea oltre i limiti fisiologici (37 °C all'ascella, 37,5 °C nel retto), provocato da cause esterne, sia fisiche (surriscaldamento dovuto a colpo di sole o di calore), sia chimiche (inoculazione di sostanze piretogene), o da intensa fatica muscolare.

Che cosa si intende per ipertermia?

Nel campo della riabilitazione fisica si definisce ipertermia, o fisio ipertermia, una termoterapia che riesce a trattare i tessuti di una regione corporea ben definita sfruttando lo stretto intervallo di temperatura in cui il calore ottimizza la sua efficacia terapeutica.

Quando si parla di ipertermia?

Quando la temperatura corporea sale oltre i 37-38°, questo può significare che la produzione di calore da parte del corpo ha superato la capacità dell'ipotalamo di dissipare il calore in maniera efficiente: si parla in questo caso di ipertermia ed è in atto una sorta di “fallimento” della termoregolazione di fronte ai ...

Come si cura l ipertermia?

L'ipertermia maligna viene trattata con l'ausilio del dantrolene sodico, un rilassante muscolare, parallelamente all'immediata interruzione della somministrazione dei farmaci che hanno prodotto l'ipertermia (quando possibile, tenuto conto che il paziente potrebbe essere nel mezzo di un intervento chirurgico).

Quanto dura l ipertermia?

A seconda dei casi, il trattamento di ipertermia classica dura mediamente dai 40 ai 60 minuti e viene ripetuto da due a tre volte a settimana.

Cos'è l'ipertermia maligna