Domanda di: Ing. Muzio Serra | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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I paradisi dell'Italia nel 2050.
Dovendo scegliere zone dove la qualità della vita e quella del clima reggeranno di più nel tempo, le prime candidate sono quindi sull'arco appenninico o alpino nei pressi di Roma, Bologna, Firenze, Napoli, Milano e Torino.
Una risposta c'è: i cinque paesi più resilienti alle minacce future, e che quindi più difficilmente collasseranno per effetto di una crisi energetica e ambientale, sono Nuova Zelanda, Islanda, l'isola di Tasmania (Australia), Irlanda e Regno Unito.
Italia, 2050: in media, il termometro segnerà due gradi in più rispetto ad oggi. Nella zona alpina il termometro potrebbe schizzare oltre i 5°C. E lo stesso in alcune aree del Meridione, già sottoposte alla minaccia di desertificazione. In Sicilia, ad esempio, il caldo torrido potrebbe superare spesso in estate i 50°C.
Forse l'estinzione umana non avverrà fino al prossimo secolo. Ma sia che parliamo di estinzione entro il 2030, o 2040 o anche per il prossimo secolo, resta il fatto che l'estinzione è una possibilità ben definita. E dopo 200,000 anni di specie, sembra una cosa ragionevole chiamarla “estinzione a breve termine”.
I diversi modelli climatici valutano l'aumento della temperatura fino a 2°C nel periodo 2021-2050, rispetto al periodo 1981-2010. Nello scenario peggiore, però, l'aumento della temperatura può raggiungere i 5°C.