Si nutrono tra l'altro di forfora umana e animale e si trovano particolarmente a loro agio in luoghi caldi con un'umidità relativa dell'aria superiore al 50 %. Per questo motivo vivono per lo più nei materassi, nelle coperte, nei cuscini, nei mobili imbottiti, nei tappeti, nelle tende e nelle gabbie per animali.
Come si fa a capire se ci sono gli acari? Starnuti, prurito alla pelle, bocca, gola e palato, occhi che lacrimano e difficoltà a riposare: sono tutti sintomi che rilevano una chiara presenza dell'acaro della polvere nella vostra casa. Attenzione: l'acaro della polvere è presente anche nella casa più pulita!
«Gli acari della polvere sono gli allergeni che più di frequente si trovano nelle nostre case, specie in autunno e inverno – spiega il dottor Enrico Heffler, specialista in allergologia e immunologia clinica di Humanitas San Pio X -.
Gli acari che entrano in casa amano gli ambienti caldo-umidi: sono presenti in un locale con un'umidità superiore al 60% e una temperatura di circa 25 gradi. Si nutrono di minuscoli frammenti di pelle morta, peli, forfora, unghie, sostanze organiche sparse nell'ambiente.
Gli acari della polvere non mordono ma si nutrono delle cellule cutanee eliminate sui cuscini, sui materassi e sul pavimento (specialmente sui tappeti). Sono un grosso problema, perché molti soggetti sviluppano un'ipersensibilità polmonare agli allergeni dell'esoscheletro e delle feci degli acari della polvere.