Dove nasce lo zero?

Domanda di: Dott. Giulietta Farina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Lo zero fa una sua prima comparsa già tra i babilonesi, il popolo che occupava l'area situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate, conosciuta come Mesopotamia e che oggi fa parte dell'Iraq.

Quali sono le origini del numero zero?

Lo sviluppo dello zero in senso moderno va fatto risalire alla cultura Hindu, anche se il padre dello zero è considerato universalmente il matematico arabo Muhammad ibn Musa al Khwarizmi (800 dopo Cristo) che lo introdusse tra i numeri oggi noti come “arabi”.

Chi ha introdotto lo 0 in matematica?

A portare nel nostro continente lo zero e il sistema di numerazione posizionale e, dunque, a rendere possibile lo sviluppo della matematica così come la conosciamo oggi è Leonardo Pisano, detto Fibonacci, nell'anno 1202, quando scrive e rende pubblico il suo Liber Abaci.

Quale popolo ha inventato la cifra zero?

E, infatti, il nuovo numero inventato dagli indiani viene rapidamente fatto proprio dagli Arabi che lo diffondono in Medio Oriente e in tutta la parte meridionale del bacino mediterraneo. In realtà gli Arabi non si impadroniscono solo della cifra, ma anche dell'idea che sta dietro il numero: 0 rappresenta il niente.

Chi ha portato lo zero in Europa?

Fu Leonardo Fibonacci, matematico pisano e figlio di un mercante, ad introdurre in Europa il sistema posizionale ed il segno zero; dopo essere entrato in contatto con alcuni matematici arabi a Bugia, vicino ad Algeri, Fibonacci scrisse nel 1202 il Liber Abaci, in cui spiegava il nuovo metodo di calcolo appreso, che ...

le origini dello zero