Per via orale, attraverso l'ingestione delle uova o delle larve direttamente dall'ambiente. Per ingestione di un altro animale infetto (ad esempio, topi o altri roditori, carni e frattaglie infette crude, ecc.). Per via transplacentare: la madre infetta, perciò, trasmette il parassita al cucciolo prima che nasca.
Le verminosi intestinali del cane (o elmintiasi) sono infestazioni parassitarie non esclusive dei cuccioli: anche gli adulti possono reinfestarsi durante il corso della loro vita. Una volta avvenuta l'infestazione, il verme sotto forma di uovo o larva entra nell'organismo e si localizza nell'intestino del cane.
I vermi del cane hanno sintomi variabili a seconda della tipologia di parassita, ma manifestazioni comuni a tutti i casi sono la diarrea (acuta o cronica), il dimagrimento e l'anemia.
I cani infetti espellono le uova tramite le feci e possono restare contagiosi anche per diversi anni. Le larve di tricocefali vengono ingerite accidentalmente dal cane e, una volta raggiunto l'intestino, lasciano le uova ormai dischiuse e perforano la mucosa intestinale del povero animale.
In un cane adulto la presenza dei vermi non è sempre evidente e potresti non essere in grado di determinarla con certezza. Nei cuccioli, invece, i sintomi sono più visibili: di solito soffrono di vomito o diarrea oppure hanno il ventre gonfio o il pelo opaco.