Dove si mette il morto?

Domanda di: Sig. Olo Conte  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (56 voti)

La tumulazione prevede la sepoltura della salma all'interno di un loculo o di un manufatto come la celletta cineraria, in alternativa nella cappella di famiglia. Questa pratica prevede che la salma venga posta all'interno di una doppia bara, l'interno in zinco, l'esterno in legno.

Dove si mette un morto?

Al termine della cerimonia, il carro funebre lo porta al cimitero o al crematorio, in base alle disposizioni del defunto e della famiglia.

Come si mette un morto nella bara?

Non esiste alcun limite che stabilisce cosa sia possibile mettere nella bara di un defunto: dagli effetti strettamente personali, come il pennello della barba o la pipa, agli oggetti religiosi, come il rosario o la croce, dalle monete agli oggetti ritenuti utili per il viaggio nell'aldilà, fino addirittura al telefono ...

Perché si mette la bara per terra?

La cassa posata a terra è un simbolo di umiltà da parte di chi in vita ha avuto un rango elevato, ma anche, nell'attenersi al cerimoniale nobiliare, la consapevolezza della propria identità nobiliare e che bisogna morire quali si era vissuti.

Perché il defunto deve stare solo dopo la mezzanotte?

La tradizione impone però una regola ben precisa: il defunto deve essere lasciato da solo dopo la mezzanotte. È in questo momento infatti che il suo spirito lascia il corpo, ma per farlo non deve avere accanto a sé alcun vivente.

Docufilm "Alfio: A spasso con la morte" Pt.2