Dove si può mettere il timo?

Domanda di: Ciro Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il timo si presta molto bene in cucina ad aromatizzare diversi piatti: si può usare nella preparazione di zuppe, minestre, vellutate ma può dare anche quel sapore in più a burger e polpette vegetali, frittate o farifrittate.

Dove si aggiunge il timo?

Il timo è l'ingrediente ideale per aromatizzare le insalate, ma sposa bene anche i legumi (contribuisce a rendere più digeribili i fagioli) e i cereali lessati, gli ortaggi estivi quali ad esempio i pomodori, le zucchine, le melanzane e i peperoni; e ancora minestre, zuppe e passati di verdura, frittate ed infine ...

Cosa condire con il timo?

Molto versatile, il timo è perfetto con piatti a base di pesce o carne, con i legumi (soprattutto fagioli, che rende anche più digeribili) e con ortaggi quali zucca, patate, carote, pomodori, cipolle, melanzane, peperoni e funghi, usando le foglie in cottura.

Dove mettere il timo per raffreddore?

L'uso della crema al timo per il raffreddore, la tosse o per la febbre è molto semplice, poiché è sufficiente massaggiare la crema su petto e schiena una o due volte al giorno, preferibilmente prima di andare a dormire.

A cosa fa bene il timo?

Al timo sono attribuite proprietà antispasmodiche, stomachiche, antimicrobiche ed espettoranti. L'attività stomachica e quella antispasmodica sono imputabili ai flavonoidi presenti nella pianta, mentre le proprietà antimicrobiche ed espettoranti sono ascrivibili all'olio essenziale estratto dalle sommità fiorite.

Piante aromatiche: il timo - coltivazione e caratteristiche -