Habitat: Caratteristico della macchia mediterranea, l'elicriso è una specie eliofila e xerofile. Indifferente al substrato, è' abbondante nelle zone aride prospicienti il mare e, all'interno, nei luoghi rocciosi e pietrosi in suoli poco evoluti.
Descrizione: Questo piccolo arbusto profumato fotografato sulla sommità di Sas Pruneddas, è un endemismo sardo che cresce oltre che nelle aree di Orgosolo anche sui monti di Oliena, Dorgali, Urzulei e al Sud del Gennargentu.
La fioritura avviene tra giugno e luglio, i fiori vanno raccolti quando sono ben aperti ma ancora ben freschi, ed essiccati al buio e al caldo, appesi a mazzetti a testa in giù o per circa 8-12 ore a 40° con un essiccatore elettrico, che in questo caso funzionerà anche da diffusore di essenze :).
Tra le presunte proprietà medicinali variamente ascritte all'elicriso ricordiamo quelle coleretiche, stimolanti la secrezione gastrica e pancreatica, ipocolesterolemizzanti, diuretiche, spasmolitiche, antibatteriche, antimicotiche, antinfiammatorie connettivali ed antiemorroidarie.
L'elicriso (Helichrysum italicum) è una pianta spontanea molto comune in tutto il bacino del Metiranneo. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è noto per le sue proprietà antiallergiche e antinfiammatorie, utili per trattare disturbi all'apparato respiratorio e cutaneo.