Domanda di: Artes Russo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Qualcuno penserà: le parolacce grande invenzione! Ma non sono state propriamente inventate, piuttosto si sa che hanno origini antichissime ! All'inizio erano imprecazioni : nei momenti di rabbia gli uomini primitivi si sfogavano pronunciando nomi vietati (quelli sacri o dei morti).
Ai Greci risale la prima barzelletta con parolaccia di cui abbiamo una traccia. Si trova nel Philogelos, un'antologia di barzellette in greco del IV secolo d.C. Nell'immagine, un antico vaso greco rappresenta una prostituta mentre fa pipì.
Insomma, le parolacce sono “parole magiche” perché esprimono le emozioni negative più forti: il disgusto, ma anche la sorpresa, la paura, la tristezza. E la rabbia: le parolacce, infatti, possono essere usate come insulti. Se dico a qualcuno “cretino”, gli sto dicendo che è diverso dagli altri, anormale, inferiore.
Comunemente definita la “malattia delle parolacce”, si tratta invece di un sintomo che riflette un comportamento compulsivo patologico caratterizzato dall'impulso anormale, non controllabile, di pronunciare espressioni linguistiche oscene.
Qualcuno penserà: le parolacce grande invenzione! Ma non sono state propriamente inventate, piuttosto si sa che hanno origini antichissime ! All'inizio erano imprecazioni : nei momenti di rabbia gli uomini primitivi si sfogavano pronunciando nomi vietati (quelli sacri o dei morti).