Dove viene buttata la placenta?

Domanda di: Ing. Damiana Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Terminata la sua funzione naturale dopo la nascita del bambino, viene cestinata. C'è chi la conserva o la seppellisce sotto un albero per onorare il suo valore simbolico, ma la sua utilità pratica si esaurisce con il taglio del cordone.

Che fine fa la placenta dopo il parto?

Dopo il parto, la donna espelle anche la placenta. Essendo ormai separata sia dall'organismo della madre sia da quello del bambino, la placenta viene considerata ormai inutile. I medici controllano che non ci siano i segni di complicazioni avvenute in gravidanza, dopodiché la buttano.

Dove finisce la placenta?

Alla fine del processo la placenta ha la forma di un disco da una parte si attacca per tutta la sua superficie all'utero della mamma. Dall'altra invece, i capillari del disco si uniscono per confluire nella vene e nelle arterie del cordone ombelicale.

Cosa si può fare con la placenta?

La placenta consente dunque al feto di respirare, nutrirsi, eliminare le sostanze di scarto e proteggersi dalle infezioni; inoltre attenua gli effetti di farmaci, alcolici e nicotina assunti dalla madre.

Perché si mangia la placenta?

La placentofagia consiste nella scelta di mangiare la placenta o un suo estratto dopo il parto con la convinzione che questo apporti presunti benefici per la pelle, l'umore e il rafforzamento del rapporto con il neonato, in virtù di una (ipotizzata) somministrazione di ormoni, minerali, vitamine e amminoacidi.

La PLACENTA PREVIA, una barriera impenetrabile - Spiegazione