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Quando innaffiare le piante dopo travaso?
Dopo il rinvaso, evitate di irrigare la pianta per le successive 24 ore se avete eseguito il rinvaso in estate, 48 ore se lo state svolgendo in primavera o autunno.
Cosa si può trapiantare in questo mese?
In questi mesi si seminano in pieno campo fave, piselli, ravanelli, spinaci e valeriana. Mentre si coltivano in letti caldi o sottovetro lattughe, cicorie verdi, rucola. Inoltre, per tutto il mese di novembre e fino ai primi 15 giorni di dicembre, si possono ancora piantare i piselli e i bulbi di cipolle e aglio.
Come fare il travaso di una pianta?
RINVASO:
Prendete il vaso vuoto e riempite il 15-20 % del fondo con ghiaino o argilla espansa. Riempite con un pò di terriccio lo strato creato in precedenza. Tirate fuori la pianta dal vaso, se si hanno difficoltà pressate con le mani il vaso e tagliate le radici che vi fuoriescono.
Perché le piante vanno innaffiate di sera?
Si deve scegliere di annaffiare le prime ore del mattino o quelle della sera. Annaffiare la sera ha il duplice vantaggio di dissetare le piante e di lasciare l'acqua nel terreno per tutta la notte prima che il sole inizi a farla evaporare.
Cosa non si può trapiantare?
Gli organi trapiantabili sono il rene, il cuore, il fegato, il polmone, lo stomaco, tutto l'intestino ed il pancreas. Sono anche trapiantabili alcuni tessuti: le cornee, i segmenti di osso, le cartilagini, i tendini, i segmenti vascolari, le valvole cardiache e la pelle. Non è possibile.
Quando si cambia la terra alle piante?
Le piante possono essere rinvasate in ogni periodo dell'anno, tuttavia il momento più propizio è l'inizio del periodo di crescita ovvero in primavera. Suggerimento: prima di rinvasare le vostre piante, controllate se sono infestate da afidi o acari.
Quale luna per trapiantare?
Le piante vanno trapiantate in luna crescente; in alternativa in luna discendente (dai Gemelli al Sagittario). In questo periodo le piante trapiantate o svasate formano rapidamente nuove radici e crescono benissimo.
Come si fa a capire se una pianta ha sete?
Mettete una mano sopra la foglia e una sotto: se la pianta emana una sorta di lieve freschezza, significa che non ha sete. Al contrario, se la foglia è calda è necessario bagnare la pianta. Questo è dovuto a un fenomeno di evaporazione dei liquidi nei vegetali, simile alla sudorazione umana.
Quanto dura una pianta senza acqua?
In termini molto generali, in base alle condizioni e ai fattori, le piante in casa o all'esterno esposte al Nord, potrebbero resistere per circa 3-7 giorni; quelle che si trovano sul balcone o in terrazza, in punti orientati a Sud, potrebbero stare senza acqua per circa 2-4 giorni o uno, ma appunto si tratta di una ...
Quante volte si bagnano i gerani?
STAGIONE E CONCIMAZIONE – Ricordate che nei periodi invernali il geranio sarà innaffiato mediamente una sola volta alla settimana, in periodi primaverili almeno 2 o 3 volte ed, invece, in periodi estivi con temperature torride da una a due volte al giorno, sempre e solo quando il terreno sarà perfettamente asciutto e ...
Come capire se il vaso è troppo piccolo?
Fondamentalmente ve ne accorgerete quando noterete un rallentamento (se non l'arresto) della crescita della pianta: molto probabilmente questo vuol dire che il contenitore è ormai troppo piccolo per le sue radici.
Quando concimare dopo il rinvaso?
E' preferibile evitare concimazioni per 3-4 settimane dal rinvaso.
Come devono essere i vasi per le piante grasse?
I vasi devono essere larghi e bassi, sia perché le piante grasse hanno un apparato radicale modesto, sia perché la profondità del vaso potrebbe creare troppa umidità. I vasi ideali per le piante grasse sono di plastica o di terracotta, ovviamente con i classici fori di scolo.
Cosa si pianta mese per mese?
L'estate: giugno, luglio, agosto e settembre
Giugno: Basilico, carota, bieta, sedano, rucola e ravanello. ... Luglio e Agosto: cipolle, cavolfiori, rucola, zucchine e prezzemolo. Settembre: il mese ideale per la semina degli ortaggi in campo aperto, nello specifico: lattughe, rape, ravanelli, prezzemolo e fagioli.
Quando piantare le nuove piante?
Quando piantare Idealmente, gli alberi devono essere piantati durante la stagione di riposo autunno-invernale—in autunno dopo la caduta delle foglie o in primavera prima del germogliamento.
Come è corretto innaffiare o annaffiare?
Annaffiare e innaffiare, derivate probabilmente dallo stesso etimo latino (in e afflare 'soffiare') sono entrambe usate dal Medioevo fino a oggi. Tuttavia, già nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612), alla voce Innaffiare si legge «Oggi più comunemente annaffiare».
Quali piante si possono rinvasare in autunno?
Gli alberi in vaso e le conifere sempreverdi si rinvasano in autunno, le bulbose quando sono in fase quiescente, le cactacee quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio mentre le specie erbacee e arbustive (es. rododendri, azalee…) si rinvasano preferibilmente in primavera.
Quanta acqua ci vuole per innaffiare le piante?
Per gli alberi il fabbisogno idrico dipende dal tipo. Latifoglie: 40-60 litri di acqua per pianta ogni due giornise sono state piantate nell'anno, in seguito come per il prato. Piante tropicali: 60-80 litri di acqua per pianta ogni due giorni, Conifere: 40-60 litri ma solo nei primi due anni di impianto.
Come capire se ho annaffiato troppo?
Le foglie di una pianta annaffiata troppo sono di colore verde pallido o, più frequentemente, di colore giallo. Di solito non crescono nuovi rami o germogli, ma se questo dovesse succedere il loro colore sarà marrone scuro. In linea generale, si ha un appassimento della pianta e una forte diminuzione della sua vigoria.