Semplice: il soprannome di Nicolò Peroni, titolare del Bar Corva di Porto Sant'Elpidio, nelle Marche. Dove tutto ha avuto inizio, dove Fantasanremo è nato e cresciuto. Chi dice "Papalina" sul palco ottiene un bonus. Così come chi ringrazia il pubblico o l'orchestra.
Dunque, perché i cantanti a Sanremo dicono "papalina"? Ecco svelato l'arcano. La pronuncia della parola "papalina" non è che un bonus che va alle squadre (sono oltre 300mila) che hanno scelto quel cantante o quel gruppo per la propria squadra.
L'idea del gioco è nata in un bar delle Marche che si chiama Bar Corva da Papalina e infatti se un artista pronuncia la parola "papalina" sul palco fa scattare un bonus di +50 punti.
Incredibilmente strutturato e con un pubblico partecipante fedelissimo e in continua crescita. I fondatori di questo gioco che mette assieme Fantacalcio e fantasy game – qui ve lo abbiamo spiegato – sono marchigiani, della provincia di Fermo. È nato tutto in un bar, nella frazione Corva di Porto Sant'Elpidio.
Cos'è il FantaSanremo e Papalina, il gioco legato a Sanremo
Consiste nell'organizzare e gestire squadre virtuali formate dagli artisti in gara: ognuno crea un team con cinque artisti ed un capitano. Ogni giocatore ha a disposizione 100 baudi per acquistare 5 degli artisti in gara.