Domanda di: Sig.ra Ingrid Bellini | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Vi sono alcuni dolori che si “risvegliano” proprio durante le ore notturne, ostacolando il riposo: sia la protratta immobilità che il rilascio di sostanze pro-infiammatorie durante la notte (fenomeno che si verifica in chi soffre di determinate patologie) provocano infatti l'insorgenza del dolore e ne amplificano la ...
Di notte, la mancanza di movimento permette alle molecole infiammatorie di depositarsi proprio lì, nel punto dolente. I dolori al risveglio passeranno lentamente, la rigidità si scioglierà col movimento perché quelle molecole infiammatorie verranno, poi, drenate.
Per migliorare le probabilità di dormire bene, puoi apportare molti cambiamenti in camera da letto, che riguardano la luce e i rumori (mascherina/tappi), la temperatura (coperta elettrica/aria condizionata), la posizione (cuscini/letti ortopedici) e una buona aerazione, tutti con un potenziale influsso positivo sul ...
Inoltre, poiché il movimento delle articolazioni determina la produzione di liquido sinoviale dall'effetto lubrificante, con il riposo notturno la produzione di questo fluido diminuisce e di conseguenza anche la lubrificazione a livello articolare.
La gonalgia di questo tipo può essere uno dei sintomi di patologie reumatiche come l'artrite e la spondiloartrite. L'artrite settica reumatoide è una condizione molto rara per cui il ginocchio gonfio e dolorante si accompagna a adenopatia, infiammazione inguinale.