Domanda di: Joseph Vitali | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Un altro errore da evitare è addormentarsi con gli auricolari o le cuffie alle orecchie; questa cattiva abitudine, specie se abbinato ad un volume eccessivo, tende con il tempo a provocare problemi di udito ed al padiglione auricolare.
Per gli adulti addormentarsi ascoltando la musica si rivela un'ottima abitudine perché, allontanando stati di ansia e stress, contrasta l'insonnia e migliora la qualità del sonno soprattutto se diventa una routine farlo ogni sera. L'impatto della musica sul sonno è positivo anche per il riposo degli anziani.
Secondo gli esperti, è sempre bene non utilizzarle con volumi eccessivi e per un periodo di tempo prolungato, al fine di prevenire il danno da rumore. Una buona tecnica, è quella di seguire la regola del 60-60: ascoltare musica in cuffia consecutivamente per non più di 60 minuti ad un volume che non vada oltre il 60%
Secondo alcune ricerche "le radiazioni emesse dalle cuffie Bluetooth sono significativamente inferiori a quelle generate da un cellulare". Tuttavia l'auricolare bluetooth è posizionato vicino all'orecchio e alla testa. No, le onde elettromagnetiche a quelle frequenze non fanno male.
Tra i migliori modelli di cuffie per dormire troviamo la fascia Hoomband. La fascia è stata realizzata con una rete 3D sottile e morbida, che contribuisce a regolare la temperatura al fine di non surriscaldarsi troppo durante le ore di utilizzo. Su di esso sono presenti due altoparlanti piatti e ultrasottili.