Perché il cibo fritto fa male?

Domanda di: Boris Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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I grassi idrogenati presenti negli oli di girasole, arachide e mais sono, per gli esperti, da evitare a crudo e, tanto più, in frittura. In questo caso, sì, il fritto fa male.

Perché fanno male i cibi fritti?

Fa male mangiare troppo fritto: ecco spiegato perchè

Il processo di frittura coinvolge l'immersione del cibo in olio bollente ad alta temperatura, che può causare la formazione di composti chimici dannosi come gli acidi grassi trans, l'acrilammide e il benzopirene.

Cosa provoca la frittura?

I cibi fritti, infatti, contengono grassi poco salutari, il che può portare anche a un aumento di peso e a un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiache e altre patologie croniche».

Cosa succede se mangi tanto fritto?

Mangiare troppi fritti potrebbe favorire ansia e disturbi depressivi: lo rivela un ampio studio che ha coinvolto oltre 140 mila individui e che è stato pubblicato sulla rivista Pnas.

Quante volte alla settimana si può mangiare il fritto?

Il fatto che non è così cattiva come spesso viene etichettata, non giustifica l'abuso della frittura in cucina. «Mangiare cibi fritti tutti i giorni, ovviamente, non va bene», precisa Missori. «Ma una o due fritture alla settimana sono concesse in una dieta sana e varia», aggiunge.

IL CIBO FRITTO NON FA MALE