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Perché il fuoco non ha l'ombra?
Questo perché la fiamma calda ha una densità inferiore rispetto all'aria circostante; ciò significa che ha un indice di rifrazione più basso e che devia leggermente la luce.
Qual è il contrario di fuoco?
↔ gelo. ↓ apatia, freddezza, indifferenza.
Perché il fuoco e blu?
Quando una sostanza brucia si ossida a contatto con l'ossigeno presente nell'aria, che è necessario per una combustione ottimale: meglio avviene il mescolamento con questo ossigeno e più la fiamma è blu. Nei fornelli il metano si mescola molto bene con l'ossigeno ed è per questo che il colore della fiamma è blu.
Qual è il fuoco più caldo?
Durante la combustione in ossigeno puro, il dicianoacetilene brucia con una splendente fiamma bianco-blu che arriva ad una temperatura di 5260 K (4990 °C, 9010 °F), il che fa di essa la fiamma più calda mai registrata in qualunque reazione chimica conosciuta.
Chi è che ha inventato il fuoco?
Il fuoco è stato scoperto dall'Homo Erectus circa un milione di anni fa. Le più antiche tracce di combustione indotta sono state rinvenute all'interno della Grotta di Wonderwerk, in Sudafrica.
Cosa non brucia il fuoco?
La ceramica non brucia: è uno dei pochi materiali che, anche a contatto con la fiamma libera, non brucia e non rilascia alcuna sostanza.
Perché il fuoco è pericoloso?
Pericolosità dell'incendio I maggiori pericoli per le persone in caso d'incendio derivano dal calore, dall'ossido di carbonio (intossicazione), dalla mancanza di ossigeno (asfissia), dai composti tossici (intossicazione), dal fumo (scarsa visibilità, panico).
Cosa significa quando il fuoco scoppietta?
Perchè durante la combustione si formano dei gas. I gas si espandono a causa del forte calore e rompono la corteccia, causando gli scoppiettii. Perché contiene piccole sacche di metano al suo interno, specie quella umida.
Perché la legna scoppietta con il fuoco?
Quando le sostanze che si trovano nel legno (linfa, acqua, resina) vaporizzano, a causa del calore, aumenta il loro volume, e la pressione che questa sostanza esercita contro il legno, fa spaccare le fibre legnose, determinando lo scoppiettio.
Perché il fuoco si spegne?
Se uno dei tre elementi viene a mancare la combustione non può avvenire o, se in atto, si estingue. Possiamo quindi spegnere un incendio attraverso l'esaurimento del combustibile, la riduzione del comburente o la sottrazione di calore fino ad una temperatura inferiore a quella necessaria a mantenere la combustione.
Quando il fuoco diventa verde?
Quando i vapori vengono incendiati, l'etanolo brucia e si produce una caratteristica fiamma che assume colore verde per la presenza del composto di boro. Questo esperimento può essere utilizzato per confermare la presenza dei borati nei solidi (ad esempio in minerali).
Che cos'è il fuoco freddo?
Cos'è la combustione a freddo La pratica della combustione a freddo permette di generare nuovi habitat irregolari preferiti dai piccoli animali e impedisce a fulmini e incendi di consumare il terreno velocemente. Il fuoco controllato, al calare della notte, muore naturalmente grazie all'aria densa di umidità.
Che gas produce il fuoco?
I processi di combustione possono sviluppare gas come : anidride carbonica, monossido di carbonio, idrogeno solforato, anidride solforosa, acido cianidrico, acido cloridrico, vapori nitrosi, fosgene ed ammoniaca.
Cosa succede se butti l'acqua sul fuoco?
L'acqua è un perfetto agente estinguente perché è incombustibile: questo significa che non può bruciare. Inoltre, assorbe il calore. Nel momento in cui si getta dell'acqua su un fuoco, si diminuisce il calore (innesco) in modo tale che il combustibile non possa continuare a fare reazione con l'ossigeno.
Quanti colori ha il fuoco?
C'è chi dice che esistano 300mila colori, chi addirittura 3 milioni. Insomma, i colori sono tantissimi, ma un numero esatto gli scienziati non lo hanno ancora deciso, perché ognuno di noi percepisce un numero di colori diverso rispetto a un altro.
Come si chiamano le persone a cui piace il fuoco?
Spesso un incendio può venir provocato in maniera del tutto intenzionale, colui che appicca il fuoco in modo doloso viene da sempre definito un piromane: piromania è un termine che viene dal greco e sta ad indicare un'ossessione verso il fuoco, le fiamme e i loro effetti.
Come si chiamano le persone che danno fuoco?
Un piromane in senso clinico non ha generalmente altri sintomi esclusa la fissazione per il fuoco, che è la causa del suo comportamento: il fuoco viene utilizzato solo per indurre euforia, e coloro che sono affetti da questa sindrome hanno spesso dei legami con istituzioni che controllano il fuoco stesso.
Come si chiama il fuoco che non si spegne?
Negli Stati Uniti esiste una cascata al cui interno arde misteriosamente una fiamma inestinguibile, battezzata "eternal flame" poiché rimane sempre accesa senza spegnersi.