Perché il gel brucia in lampada?

Domanda di: Brigitta Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 19 agosto 2023
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A “bruciare” sotto i raggi della lampada UV è propriamente il gel. Come già anticipato, le molecole di cui è composto, solidificandosi, divengono un tutt'uno, provocando questa reazione. Una reazione, ovvero la sensazione di bruciore, che può essere percepita più o meno intensa.

Come non far bruciare il gel in lampada?

Soluzione al bruciore del gel

– depotenziare la lampada da 48w a 24w; – far andare la mano della cliente dentro e fuori ogni 5-10 sec; – far spingere i polpastrelli sul piano d'appoggio finché il dolore non è passato, poi far rientrare la mano subito il lampada.

Quanto deve stare il gel nella lampada?

Ad ogni strato di base, smalto o top coat (ma anche di gel per la ricostruzione), bisogna passare le mani sotto la lampada, e a seconda del voltaggio cambia il tempo di posa, che varia tra i 30 e i 120 secondi. Ovviamente più potente è, meno tempo servirà.

Perché il gel non si asciuga sotto la lampada?

Non catalizzare correttamente

Ogni lampada ha i suoi tempi ed è bene seguirli: più la lampada è potente, per esempio 48W, meno durerà l'asciugatura (30″). Quando hai finito, non devi toccare le unghie per verificare che siano asciutte, perché lo smalto resta sempre appiccicoso.

Perché il gel brucia sull'unghia?

La Ricostruzione Unghie Gel brucia per un processo di polimerizzazione, ossia nel momento in cui le molecole del gel si allacciano l'una con l'altra scatenando questo calore.

3 METODI PER FERMARE IL BRUCIORE IN LAMPADA