Forse avete usato la farina sbagliata per la vostra ricetta, oppure il lievito era troppo vecchio, la pasta madre troppo acida, o forse non avete preriscaldato il forno. Altra causa frequente può essere una lievitazione eccessiva.
Il lievito è troppo caldo Il lievito potrebbe essere stato disciolto in acqua troppo calda o gli ingredienti liquidi nella ricetta potrebbero essere troppo caldi e aver causato la morte del lievito. Il lievito deve essere tiepido, non troppo caldo, né troppo freddo.
Per ottenere un pane ben alveolato (così si chiamano in gergo le bolle nella mollica) la prima cosa da fare è aumentare l'idratazione dell'impasto. Secondo il tipo di farina e il risultato voluto è necessario usare un'idratazione compresa fra il 60% e il 70%, in certi casi addirittura di più.
Per correre ai ripari, è preferibile riporre l'impasto nel forno spento con la luce accesa o, se già lo era, aggiungere un pentolino con acqua bollente per alzare la temperatura, o ancora coprire la ciotola con una coperta che favorisca la produzione di calore. Aumentare la quantità di lievito usato.
Cosa succede se si lascia lievitare troppo il pane?
Viceversa se aspetteremo troppo e la lievitazione sarà eccessiva, le pareti delle bolle di aria saranno talmente sottili che i lieviti spingendo le bucheranno, il pane collasserà e anche in questo caso sforneremo il solito mattone.