Perché non devi usare la candeggina sulla muffa?

Domanda di: Edilio Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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strofinare il muro dopo aver spruzzato la candeggina contribuisce a diffondere nell'aria le spore della muffa, che così possono essere inalate facilmente. Si genera inoltre una vera e propria contaminazione: le spore trasportano il problema muffa in altre stanze della casa.

Perché la candeggina non va bene per la muffa?

L'ipoclorito di sodio è un composto volatile ed evaporando perde la sua proprietà ed efficacia. La candeggina dunque elimina solo la macchia superficiale, ma non combatte la causa della formazione della muffa.

Come uccidere il batterio della muffa?

Come accennavamo all'inizio, la muffa può morire se trattata con rimedi naturali, come un mix di acqua demineralizzata ed aceto o di bicarbonato di sodio, sale grosso e acqua ossigenata.

Come mandare via la muffa con candeggina?

La candeggina per le macchie di muffa più ostinate

Un altro metodo molto efficace per liberarsi della muffa è quello di trattare la parete utilizzando una soluzione a base di acqua e candeggina, spruzzando il prodotto direttamente sulle macchie e lasciando agire per circa 30 minuti prima di rimuoverlo con una spugna.

Quale candeggina usare per muffa?

Se invece il muro è asciutto o solo umido si può togliere la muffa usando la candeggina ACE Classica. Il procedimento permette di igienizzare la parete in modo che la muffa non si diffonda. In più, con la candeggina si possono eliminare anche i cattivi odori dell'umidità.

[REPORTAGE] Cosa succede se usi la CANDEGGINA per pulire la MUFFA da condensa