Perché non farsi cremare?

Domanda di: Jari Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Pregiudizi contro la cremazione
Purtroppo esistono ancora dei pregiudizi nei confronti della cremazione, che ne rallentano la diffusione nel nostro Paese. Il più radicato è che la scelta cremazionista attenti al “culto dei defunti”, attenuando le attenzioni che i vivi dovrebbero avere verso i loro cari scomparsi.

Perché la cremazione è meglio della sepoltura?

Ricapitolando: CREMAZIONE

è l'unica soluzione definitiva, cioè che non richiede ulteriori interventi in futuro. esclude problemi di tipo igienico-sanitario. costa di più rispetto all'inumazione (perché c'è da pagare la tariffa del forno crematorio e il trasporto) ma molto meno rispetto alla tumulazione.

Perché la Chiesa non vuole la cremazione?

Chi crede nella resurrezione dei corpi non deve temere la cremazione. La Chiesa cattolica ha chiarito che la cremazione del cadavere non tocca l'anima e non impedisce all'onnipotenza divina di risuscitare il corpo e, quindi, non contiene l'oggettiva negazione della dottrina cristiana sull'immortalità dell'anima.

Cosa ne pensa la Chiesa della cremazione?

La Chiesa cattolica ribadisce il sì alla cremazione, ma la sepoltura è la pratica preferibile e non è concessa la conservazione dell'urna in casa o la dispersione delle ceneri nella terra, in acqua o nell'aria.

Quando non si può fare la cremazione?

Se la morte è dovuta a reato non è possibile procedere alla cremazione. Il “nulla osta” si ottiene solo se il medico necroscopo abbia firmato un certificato in carta libera dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato.

Cremazione: cosa prevede la Chiesa cattolica. Presentato documento sulla conservazione delle ceneri