Domanda di: Dr. Vera Gentile | Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023 Valutazione: 5/5
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Il comune di Livigno gode dello status di zona extradoganale, in forza della Legge 17 luglio 1910, n. 516 (G.U. n. 180 del 02/08/1910), ed è pertanto esente da alcune imposte, come ad esempio l'IVA.
Livigno gode dello status di zona extradoganale, perciò il Comune di Livigno è esente da alcune imposte statali, come ad esempio l'IVA. Questo status sta alla base dell'incredibile sviluppo turistico avvenuto dalla fine degli anni Cinquanta in poi che ha attratto non solo turisti ma anche investitori.
Livigno trovandosi in zona extradoganale è separato dal resto del territorio da tre dogane. Due di queste conducono in Svizzera e una in Italia. Quella italiana è situata al passo del Foscagno sulla strada statale 301 che conduce al confinante Valdidentro e poi a Bormio e in Valtellina. Il passo è aperto tutto l'anno.
Da secoli Livigno è una zona di libero scambio. Il territorio del comune di Livigno gode dello status di zona extradoganale, in forza della legge n. 516 del 17 luglio 1910, ed è quindi esente da alcune imposte, come l'IVA.
Per tutti i turisti che raggiungono Livigno è possibile beneficiare della franchigia per valore stabilita di € 300,00, ridotti a € 150,00 per i minori do 15 anni.