Perché non si può fare il vino con l'uva da tavola?
Domanda di: Lisa Caputo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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La vinificazione di uva da tavola è vietata, quindi anche nel caso di Moscato d'Amburgo, perché è considerata un frutto e pertanto non può essere vinificata. Il divieto è stabilito dal Regolamento CE 1493/99, applicato dal D.M. del 19 dicembre 2000 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
Oltre all'uva Fragola, nota anche come uva Isabella, fecero la loro comparsa il Clinton, dall'omonima cittadina Usa dello Iowa, diffuso nel Veneto anche come Clinto, Crinto, Grinton, U Grintu; il Noax (Noè) detto anche Clinton Bianco; il Bacò, originario dalla Francia.
La legge che proibisce la commercializzazione del vino fragolino fu concepita per la salvaguardare la salute dei consumatori. Del resto l'uva fragola fermentata possiede una presenza di metanolo (sostanza tossica) in quantità maggiore rispetto alle altre viti europee.
Il vino, di qualsiasi genere, sapore e colore si voglia produrre, deve essere prodotto da bacche provenienti da vitigni della specie “vitis vinifera” o da altre qualità che siano state preventivamente incrociate sempre con questa vite.
Come suggerisce il nome, l'uva da vino è quella destinata alla vinificazione e alla produzione di vino. L'uva da tavola, chiamata anche uva da mensa, è quella destinata al consumo alimentare, fresca o essiccata, oppure utilizzata per produrre succhi di frutta.