Perché non usare l'acqua ossigenata sulle ferite?

Domanda di: Nestore Farina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Effetti avversi. Se usata come disinfettante per le ferite della pelle, l'acqua ossigenata potrebbe, in alcuni rari frangenti, determinare arrossamento, dolore pungente e/o irritazione, il tutto a livello del sito in cui viene applicata.

Quando non usare l'acqua ossigenata?

Il perossido di idrogeno è controindicato per l'uso sulla pelle con problemi di allergie, eruzioni cutanee, tagli o piaghe profonde. Non è raccomandato l'uso per pulire la pelle con gravi ustioni.

Perché non si mette l'acqua ossigenata sulle ferite?

La Clorexidina, l'acqua ossigenata, la soluzione di povidone (Betadine*) risultano tossiche sui tessuti lesi e rallentano i tempi di guarigione. Caposaldo di una buona irrigazione è la pressione che bisogna esercitare durante il lavaggio su ogni cm.

Qual è il miglior disinfettante per le ferite?

Disinfettare la ferita utilizzando antisettici per la disinfezione di cute lesa, come ad esempio sono l'acqua ossigenata (perossido di idrogeno), lo iodopovidone, la cloramina o la clorexidina.

Cosa succede se si usa troppa acqua ossigenata?

L'acqua ossigenata non è una sostanza innocua. Può avere molti effetti negativi, sia sugli oggetti che la pelle e i capelli. Vediamo quali sono i più comuni: Se applicata sulla pelle con eccessiva frequenza, per esempio come disinfettante, può causare una piccola ustione chimica, accompagnata da bruciore ed eritema.

Quando usare l'acqua ossigenata?