Domanda di: Dr. Monia Rossi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(5 voti)
Deriva dal fenomeno che consisteva nell'inviare per posta lettere ad amici e conoscenti allo scopo di ottenere un aiuto ultraterreno in cambio di preghiere e devozione ai santi (sant'Antonio è considerato uno dei santi oggetto di maggiore devozione popolare).
Esempio di vendita piramidale truffaldina è la catena di sant'Antonio: sistema di diffusione di un messaggio che un soggetto spedisce ad altri invitando ad inoltrarlo ad altri destinatari affinchè questi la girino ad altri e ad altri ancora, in un circuito senza fine.
Le catene di Sant'Antonio non sono nate dal nulla. Prima ci sono state le lettere dal cielo. Erano lettere molto elaborate, piccole opere d'arte calligrafiche, cui si attribuiva un'origine divina. Diffuse nella cristianità, raccontavano infatti che fosse stato Dio, Gesù o un Santo a scriverle, di suo pugno.
Quali tipi di messaggi sono inviati come catena di sant'antonio?
Nell'ambito della posta elettronica, le cosiddette “catene di Sant'Antonio” sono costituite da messaggi e-mail il cui contenuto mira a far sì che i destinatari degli stessi provvedano ad inoltrare al maggior numero possibile di persone (familiari, amici e conoscenti) l'e-mail ricevuta.
Le catene sono messaggi che spingono chi li riceve a farne tante copie da spedire a molti destinatari, che a loro volta lo diffonderanno ad altri: così facendo il messaggio si diffonde rapidamente.