Perché si chiamano boeri?

Domanda di: Dott. Gregorio Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 giugno 2023
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I boeri (dall'olandese boer, AFI: [buːr], traducibile letteralmente in "contadino" o "fattore") sono una popolazione sudafricana di origine per lo più olandese, ma anche francese, tedesca e britannica, di lingua Afrikaans e, tradizionalmente, di religione protestante; essi discendono dai coloni che si stabilirono nella ...

Perché i cioccolatini boeri si chiamano così?

Il cioccolatino originale Boero è prodotto dalla Dolciaria Rovelli che si trova a Montefiore Conca, in provincia di Rimini. Si ipotizza sul fatto che probabilmente hanno preso il nome dal fatto che l'esercito della popolazione sudafricana olandese dei boeri aveva l'uniforme militare rossa."

Chi ha inventato i boeri?

I boeri, pare inventati a inizio Novecento dal pasticciere ginevrino Emil Gerbeaud, sono cioccolatini di fondente che custodiscono un ripieno di ciliegia denocciolata sotto spirito e liquore.

Dove sono nati i boeri?

La storia e le origini dei cioccolatini boeri non è molto chiara, sembra siano stati inventati durante i primi del Novecento da un pasticcere svizzero, Emil Gerbeaud che da Ginevra si trasferì a Budapest e aprì la sua pasticceria, il Cafè Gerbeaud tuttora esistente.

Come si fa il Mon Chéri?

Esso consiste in un piccolo involucro di cioccolato, con un cuore di ciliegia affogata nel liquore e circondata da una dolce glassa di zucchero, confezionato singolarmente.

L’intervista all’economista Tito Boeri