Perché si formano le aderenze dopo un'operazione?

Domanda di: Kristel Testa  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
Valutazione: 5/5 (3 voti)

Consistono nella formazione di un tessuto fibroso che va a connettere due parti dello stesso organo che dovrebbero essere separate o addirittura organi distinti. Questo succede perché le cellule riparatrici, deputate appunto al processo di cicatrizzazione, non riescono a distinguere parti anatomiche differenti.

Come evitare le aderenze dopo un intervento?

Per evitare aderenze e tensioni anomale su una cicatrice è necessario mobilizzare la cute. In base alle dimensioni, ponete la mano o le dita sulla cicatrice.

Cosa provoca le aderenze?

Lo sviluppo delle aderenze è una conseguenza dei meccanismi di riparazione del corpo, messi in moto dagli insulti o dalle lesioni tissutali che possono avere luogo dopo un intervento chirurgico, una particolare infezione, un forte trauma contusivo, uno stato infiammatorio o l'esposizione a radiazioni nocive.

Come si sciolgono le aderenze?

Il trattamento attuale delle aderenze addominali consiste in un intervento chirurgico finalizzato alla rimozione delle fasce di tessuto fibroso-cicatriziale. Riservato generalmente solo ai casi sintomatici, e sintomatici con complicanze, il suddetto intervento chirurgico prende il nome di adesiolisi.

Quali sono i sintomi delle aderenze?

Non esistono indagini che riescano a porre diagnosi di aderenze. Esse non possono essere viste con le metodiche radiologiche di imaging o con l'ecografia. Nella grandissima maggioranza dei casi esse vengono riscontrate solo durante un intervento chirurgico, aprendo l'addome.

Cosa sono le aderenze cicatriziali