Perché si mette l'olio in padella?

Domanda di: Nazzareno Rinaldi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (30 voti)

. Cosa che pochi sanno è che l'olio nella cottura in padella aumenta le proprietà nutritive degli ortaggi, come nel caso delle carote e della zucca.

Quando si mette l'olio in padella?

Per farlo vi basterà aggiungere l'olio in padella quando questa è finalmente calda e non prima. Se da un lato è importante che l'olio non stia troppo a contatto con il calore, dall'altro è indispensabile che questo sia ben caldo quando si aggiungono i cibi in padella.

A cosa serve l'olio nella cottura?

L'olio di oliva risulta quindi fondamentale nelle cotture lente perché permette di rosolare gli ingredienti in un primo passaggio, grazie al suo elevato punto di fumo (195°C/198°C), e perché si degrada molto lentamente anche quando si abbassano le temperature e si continua a cuocere per lungo tempo.

Perché si usa l'olio?

L'olio di oliva è utilizzato come alimento in cucina

In cucina viene usato: Per condire ed esaltare il gusto di insalate e carni. Come ingrediente per le salse come maionese, “alioli” o per le vinaigrette. Nei paesi mediterranei si usa per friggere alimenti: carne, pesce, patate, melanzane, crocchette.

Quanto olio in padella?

Versa 2,5 cm di olio in una padella.

Il livello del liquido dovrebbe arrivare a metà dei lati del tegame. Puoi usare l'olio di semi, di girasole o quello di oliva raffinato.

Frittura: l'arte del friggere - Giornale del Cibo