Perché si mettono i francobolli?
Domanda di: Maria Orlando | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023Valutazione: 4.4/5 (63 voti)
Vengono utilizzati per il pagamento della speciale tassa stabilita per la spedizione dei pacchi postali. La prima serie di francobolli appositi fu emessa in Italia nel 1884 per dare seguito al decreto che li aveva previsti già nel 1862.
Cosa si può spedire con francobollo?
Preparare una lettera per la spedizione: l'affrancatura
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, il francobollo va apposto in alto a destra della facciata anteriore della busta e il costo e il numero dei francobolli da applicare dipendono da dimensioni e peso della lettera.
Cosa succede se il francobollo è insufficiente?
1. Gli invii postali con affrancatura insufficiente sono restituiti al mittente, previo pagamento dell'integrazione dell'affrancatura. 2. Se il mittente non è individuato con certezza, o rifiuta l'integrazione, gli invii sono distrutti.
Chi emette il francobollo?
Il francobollo è stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Quanti francobolli ci sono in un foglio?
Mi fu spiegato che i puntini indicavano i quarti in cui era suddiviso un foglio di 400 pezzi e che il numero a cinque o sei cifre era quello progressivo che la rotativa imprimeva su ogni foglio da 50 o 100 francobolli.