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Per quale ragione Platone prevede il comunismo economico nel suo modello ideale di Stato?
Questa iniziativa è pensata anche affinché non si formino caste all'interno della società poiché Platone pensa che non ci debbano essere al suo interno differenze eccessive di ricchezza e povertà in quanto anche nocive e possibili fonti d'ingiustizia.
Come deve essere lo Stato secondo Platone?
I matrimoni e la procreazione sono controllati, per favorire un miglioramento della razza. Lo stato, infine, non deve essere troppo vasto per non provocare guerre di aggressione o conquista, ne dovrà contenere al suo interno differenze eccessive fra ricchezza e povertà.
Qual è per Platone l'idea suprema?
Vi sono diversi tipi di idee: nella scala di valori proposta da Platone troviamo nel “livello più basso” le idee delle cose, a seguire in ordine crescente, le idee matematiche, poi quelle di valori morali, religiosi, e al gradino più alto l'idea suprema che è quella del bene.
In che senso Platone è un filosofo politico?
IV secolo a.C. Come è noto, la politica costituisce uno dei principali interessi di Platone, il quale, stando alla Lettera VII, avrebbe in gioventù deciso di dedicarsi alla filosofia proprio con l'intento di istituire una società armonica, ordinata e orientata al bene.
Su cosa poggia la pedagogia platonica?
Platone basa l'edificio del suo sistema educativo sulla ricerca della verità e del bene. L'uomo di stato deve possedere la scienza vera (epistème) che si consegue attraverso la ricerca razionale.
Chi è l'uomo giusto per Platone?
Così, Socrate, l'ingiustizia – portata a un livello adeguato – è più forte, più degna di un uomo libero e di un padrone, della giustizia, e, come dicevo fin dal prin- cipio, il giusto consiste precisamente nell'utile del più forte, l'ingiusto in ciò che giova ed è utile a se stessi.»
Chi è il buon governante per Platone?
Un buon governante è colui che non agisce per interesse personale e ha come fine il bene comune. Per questo, afferma Platone, occorre che i governanti siano anche filosofi perché è proprio la filosofia che permette di unire il ragionamento virtuoso sull'utile, il buono e il giusto.
Quali sono le principali differenze tra Platone e Aristotele?
Aristotele aveva un forte spirito di osservazione, mentre per Platone esisteva una disposizione verticale della realtà in cui l'Iperuranio era al di sopra del mondo concreto e a sua volta nell'Iperuranio esisteva una struttura piramidale dove all'apice di tutto c'era l'idea più perfetta tra tutte.
Quali sono i due mondi di Platone?
La realtà infatti è divisa in due zone, il mondo delle idee, gerarchicamente superiore, e la realtà sensibile, costitutivamente imperfetta. La conoscenza del mondo delle idee è quella che si basa sull'intelletto, mentre quella della realtà sensibile è l'opinione, che dipende dai sensi.
Cosa pensa Platone dell'amore?
Nella sua opera, Platone lo scrive senza possibilità di fraintendimento: “Così io sostengo che Amore è il più antico fra gli dei, il più meritevole d'onore e quello che è più padrone di spingere gli uomini, da vivi e da morti, all'acquisto della virtù e della felicità." Nel Simposio il filosofo ne scandaglia tutta la ...
Perché Platone introduce le idee?
La conoscenza delle idee consente la fondazione di una scienza politica universale, che garantisca pace e giustizia tra gli uomini. Platone, contro il relativismo dei sofisti, ritiene che la scienza debba essere qualcosa di stabile e immutabile, sviluppando la ricerca della definizione di Socrate.
Cosa pensa Platone della Repubblica?
Ma probabilmente per Platone la Repubblica andrebbe piuttosto intesa come un'idea regolativa, rispetto alla quale continuare a criticare, mediante la dialettica, non solo l'esistente, ma anche ogni realizzazione del progetto, che sarà necessariamente parziale.
Cosa pensa Platone del bene?
Il bene supremo è la felicità: gli uomini agiscono allo scopo di essere felici. Il disaccordo inizia quando si tratta di determinare che cosa sia la felicità. Per alcuni la felicità consiste nel piacere (hedonè); per altri nell'onore (timè); per altri ancora nella conoscenza e nella contemplazione (theorìa).
Come nasce il mondo secondo Platone?
In conclusione, il Demiurgo crea il mondo, mosso da bontà, trasformando la materia caotica (physis) in cosmo (kosmos = ordine) e la sua figura viene assunta come modello da parte degli uomini: essi infatti dovrebbero cercare di trasformare il disordine in ordine.
Cosa hanno in comune Platone e Socrate?
-hanno in sé le idee (parusia); La conoscenza (reminiscenza) si distingue in: -razionale (idee matematiche e idee valori); -sensibile (congetture, credenze, conoscenze sensoriali).
Cosa hanno in comune Platone e Aristotele?
Sia Platone che Aristotele hanno come obiettivo la contemplazione della verità, ed entrambi sostengono che la conoscenza intellettuale non possa basarsi sullo studio dell'individuo, ma delle essenze universali.
Quali sono le idee del comunismo?
Accentramento di tutti i mezzi di trasporto in mano allo Stato. Moltiplicazione delle fabbriche nazionali, degli strumenti di produzione, dissodamento e miglioramento dei terreni secondo un piano collettivo. Eguale obbligo di lavoro per tutti, costituzione di eserciti industriali, specialmente per l'agricoltura.
Perché Aristotele si distacca da Platone?
Mentre per Platone tutta la conoscenza dell'idea si doveva concretizzare nella Realtà (Stato ideale) e quindi per uno scopo politico, in Aristotele la conoscenza diventava fine a se stessa e che aveva come unico fine quello di cercare le leggi della natura (conoscenza scientifica).
Cosa rimprovera Aristotele a Platone?
Al di là delle divergenze in merito ai contenuti, ciò che Aristotele maggiormente rimprovera al platonismo è la mancanza di un rigoroso metodo scientifico che possa servire da guida della conoscenza.
Perché Aristotele si oppone al dualismo di Platone?
Aristotele non ammetteva il dualismo ontologico poiché sosteneva che la realtà era unica per il principio di non contraddizione in cui se l'essere esisteva allora se ne poteva parlare, se non esisteva non si riusciva a parlarne.