Perché togliere le adenoidi?

Domanda di: Enzo Conti  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il principale e più frequente motivo per cui si ricorre all'intervento chirurgico è l'aumento del volume delle tonsille e/o delle adenoidi (ipertrofia), che può determinare l'ostruzione delle vie respiratorie e causare nel bambino disturbi respiratori durante il sonno.

Quando è necessario togliere le adenoidi?

Un medico può raccomandare la rimozione delle adenoidi se il paziente manifesta infezioni ricorrenti o persistenti dell'orecchio, del naso o della gola che: Non rispondono ai trattamenti antibiotici; Ricorrono per più di cinque volte all'anno; Si presentano tre volte o più in un periodo di due anni.

Cosa succede se non si tolgono le adenoidi?

Se le infezioni si ripetono frequentemente le adenoidi si gonfiano progressivamente (ipertrofia adenoidea), diventano voluminose e vanno a riempire completamente il rinofaringe che le contiene, causando un blocco meccanico del naso e delle Trombe di Eustachio.

Che problemi possono dare le adenoidi?

L'ipertrofia delle adenoidi può causare le seguenti condizioni: Otiti ricorrenti; Mal di gola e difficoltà di deglutizione; Problemi respiratori: l'ingrossamento delle adenoidi può rendere difficile la respirazione con il naso.

Quanto dura l'intervento per togliere le adenoidi?

L'operazione di rimozione delle adenoidi è in genere eseguita da un otorinolaringoiatra e dura approssimativamente 30 minuti; spesso il bimbo viene dimesso già in giornata o al massimo il giorno successivo.

Adenoidi e tonsille