Il gelato in assoluto meno calorico è quello alla soia, che, per una coppetta di medie dimensioni, contiene soltanto 100 kcal. Subito dopo vengono i gusti alla frutta, in particolar modo limone e fragola, che contengono 110-130 kcal.
L'unico gelato concesso nella dieta è quindi quello artigianale. La sua cremosità, a differenza di quello confezionato, è dovuta all'incorporazione dell'aria durante il congelamento e contiene ingredienti più genuini: latte o panna fresca, uova fresche o pastorizzate.
Per non rischiare di ingrassare il consiglio è di preferire i gusti alla frutta, scegliere solo occasionalmente le creme ed evitare invece gli affogati, in cui i liquori aggiunti aumentano l'apporto calorico. Alla frutta o alla crema. Nel cono oppure nella coppetta. Il gelato è uno dei cibi più amati in assoluto.
Per chi non è a dieta, ottimi anche torroncino, zabaione, cassata e gusti 'strani' come zuppa inglese, malaga, marron glacé che sono elaborati ma non malsani. Non illudetevi che ghiaccioli e granite siano più sani del tradizionale gelato solo perché sono più leggeri.
La tipologia di gelato confezionato che contiene meno calorie è di sicuro il ghiacciolo, un prodotto a base principalmente di acqua, zucchero e succo di frutta. In media fornisce circa 50 calorie a porzione e può quindi essere una pausa rinfrescante durante la stagione estiva e nelle giornate particolarmente calde.