Qual è il limite di esposizione al VDT oltre il quale scatta la sorveglianza?

Domanda di: Marvin Donati  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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L'obbligo di visita medica del lavoro e quindi di sorveglianza sanitaria di un videoterminalista, è previsto per il lavoratore che utilizza il computer per almeno 20 ore non continuative alla settimana. Quest'obbligo è sancito dall' art. 176 del Testo Unico 81/08.

Qual è la periodicità di visita per i lavoratori esposti al rischio VDT?

Salvi i casi particolari che richiedono una frequenza diversa stabilita dal medico competente, la periodicità è: BIENNALE per i lavoratori classificati come idonei con prescrizioni o limitazioni e per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età; QUINQUENNALE negli altri casi.

Quando si applica la sorveglianza sanitaria per il lavoratore al VDT?

I videoterminalisti devono essere sottoposti per legge a sorveglianza sanitaria, dal momento che potrebbero presentarsi dei disturbi che riguardano la vista e l'apparato muscolo-scheletrico a causa del prolungato lavoro al pc.

Chi utilizza il VDT per più di 20 ore alla settimana?

Viene definito LAVORATORE AL VIDEOTERMINALE colui che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni previste.

Qual è la misura di prevenzione per una postazione di lavoro al VDT?

La regolazione del contrasto e della luminosità del carattere e l'adeguato posizionamento dello schermo rispetto alle fonti di luce sono la migliore via per prevenire i riflessi indesiderati. Adeguati accessori contribuiscono a rendere più confortevole il lavoro al VDT.

Lavoro al Videoterminale: i Rischi per la Salute | Pillole di Sicurezza