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Come deve essere posizionato il monitor di una postazione per VDT rispetto alla luce della stanza è allo sguardo dell'operatore?
Quando l'operatore lavora al videoterminale, la direzione normale del suo sguardo deve seguire una linea leggermente inclinata verso il basso (circa 35° e comunque non più di 60° rispetto all'orizzontale), ovvero, quando sposta invece lo sguardo in direzio- ne orizzontale, i suoi occhi devono fissare il bordo superiore ...
Quali sono le caratteristiche ottimali della postazione di lavoro a VDT?
deve avere una profondità tale da assicurare la distanza visiva e offrire appoggio agli avambracci; deve avere un'altezza fissa o regolabile fra i 70 e gli 80 cm; lo spazio al di sotto deve garantire l'alloggiamento delle gambe semidistese; deve consentire al sedile di infilarsi sotto di esso.
Quale è il limite di permanenza giornaliero al VDT per far scattare l'obbligo di sorveglianza sanitaria?
L'obbligo di visita medica del lavoro e quindi di sorveglianza sanitaria di un videoterminalista, è previsto per il lavoratore che utilizza il computer per almeno 20 ore non continuative alla settimana. Quest'obbligo è sancito dall' art. 176 del Testo Unico 81/08.
Qual è la normativa di riferimento per il rischio legato all utilizzo dei VDT?
I riferimenti giuridici relativi alle attività al Videoterminale sono contenuti soprattutto all'interno del d. lgs. 81/2008, il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, modificato nel 2009 dal d.
Quale condizione rende il lavoro al videoterminale un caso di rischio specifico 20 ore?
In questo senso l' uso protratto del videoterminale può pertanto provocare nel lavoratore: - “affaticamento visivo (bruciori, lacrimazione, astenopia, fotofobia, diplopia); - disturbi muscolo-scheletrici (cefalea, cervicobrachialgie, lombalgie); - stanchezza (disturbi di tipo psicologico e psicosomatico)”.
Chi è sottoposto a sorveglianza sanitaria per rischio VDT?
I lavoratori videoterminalisti sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria, in particolare riguardo ai rischi per la vista e per gli occhi e ai rischi per l'apparato muscolo-scheletrico.
Quando termina la sorveglianza sanitaria?
Il 31 luglio 2022 è il termine dell'ultima proroga delle disposizioni inerenti alla Sorveglianza sanitaria eccezionale, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, della Legge 19 maggio 2022, n. 52 recante la “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 marzo 2022, n.
Quante ore settimanali di lavoro al videoterminale sono necessarie affinché un lavoratore sia sottoposto a sorveglianza sanitaria?
Gli addetti ai VDT, cioè coloro che ci lavorano in modo abituale e sistematico per 20 ore settimanali, devono essere sottoposti a visita medica a cura del datore di lavoro secondo quanto disposto dall'art. 176 del D. Lgs. 81/08.
Chi stabilisce la periodicità della visita medica?
Le visite mediche vanno effettuate con una periodicità stabilita dal medico competente in base alla tipologia di rischio presente in azienda.
Quali sono i rischi prevalenti legati all'attività con il VDT?
Rischi di sviluppare danni o problemi alla colonna vertebrale, collegati al mantenimento di posizione seduta per lungo tempo, Rischi di soffrire di affaticamento fisico e mentale, Rischi igienici ed ergonomici derivati dall'ambiente di lavoro.
Qual è la periodicità con cui saranno sottoposti a visita periodica?
La periodicità delle visite mediche, salvo indicazione diversa del Medico Competente, è ogni 2 anni per i lavoratori che hanno ricevuto un giudizio d'idoneità con prescrizioni o con limitazioni e per i lavoratori con età superiore ai 50 anni; in tutti gli altri casi la cadenza delle visite è ogni 5 anni.
Qual è la soglia minima al di sotto della quale si ritiene che il rischio sia assente?
L'Autocertificazione rischio rumore sui luoghi di lavoro inferiore a 80 dB(A) (valore limite basso-soglia) è in effetti un documento previsto dalla norma secondo il principio della "giustificazione" (Art. 181. c.
Quante ore si può lavorare davanti al computer?
Si raccomanda di non passare più di due o tre ore al giorno davanti a uno schermo. La ragione è, tra le altre cose, le conseguenze fisiche sotto forma di dolore agli occhi e alla schiena, nonché il rischio di obesità.
In che posizione devono essere collocati i videoterminali rispetto alla luce naturale e artificiale?
Bisogna evitare i riflessi sullo schermo ed eccessivi contrasti di luminanza e abbagliamenti all'operatore, disponendo la postazione di lavoro in funzione dell'ubicazione delle fonti di luce naturale e artificiale (in particolare le postazioni dovrebbero essere posizionate in modo da avere la luce naturale di fianco.
Quando scatta obbligo sorveglianza sanitaria?
Quando la sorveglianza sanitaria è obbligatoria? La sorveglianza sanitaria è obbligatoria: nei casi espressamente previsti dalla normativa vigente. qualora, pur non essendo obbligatoria, sia richiesta dal lavoratore, e il medico competente la ritenga correlata ai rischi professionali.
A quale valore di dB a Il lavoratore è obbligato a sottoporsi alla sorveglianza sanitaria?
La sorveglianza sanitaria è obbligatoria [1] per chi è esposto a un livello di rumore superiore a 85 dB(A). Anche chi è esposto a livelli superiori a 80 dB(A) può richiedere di essere sottoposto a sorveglianza sanitaria, qualora il medico competente ne confermi l'opportunità.
Quali sono le indicazioni previste dall'articolo 20 del Testo Unico sulla sicurezza?
20. (Obblighi dei lavoratori) 1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.
Quali lavori sono esclusi dalla definizione di VDT?
Sono esclusi dalla categoria dei lavoratori vdt coloro che usano calcolatrici, registratori di cassa, macchine di videoscrittura senza schermo separato, sistemi informatici montati a bordo di mezzi di trasporto o destinati in modo prioritario all'utilizzazione da parte del pubblico.
Quanti metri quadrati per persona in ufficio?
Dal punto di vista strutturale la legge impone che un ufficio abbia una superficie di almeno 9 metri quadri a stanza con 2.70 metri di altezza e almeno 5 metri quadri per ogni soggetto.
A quale distanza deve essere posto lo schermo del pc rispetto al lavoratore?
La distanza visiva adeguata di fronte al monitor è compresa tra 50 a 80 cm. Sono da evitare posizioni che impongono torsioni innaturali del collo.