Qual è il pesce più contaminato?

Domanda di: Loredana Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I pesci a più elevata concentrazione di mercurio sono i grandi predatori (tonno, pescespada, verdesca) che, essendo ai vertici della catena alimentare, accumulano dosi maggiori della sostanza.

Quali sono i pesci da evitare?

I sei pesci che consigliamo di limitare, soprattutto in gravidanza e durante la crescita, sono il pesce spada e il tonno (per l'accumulo di metalli pesanti nel loro corpo) e i pesci più grassi (con maggior percentuale lipidica nella carne), come il salmone, lo sgombro, l'aringa e la verdesca.

Qual è il pesce meno inquinato?

Sono invece un'ottima scelta salmone, sardine e merluzzo perché tra i meno inquinati; si aggiungono anche gamberetti, ostriche, vongole, capesante e granchio.

Qual è il pesce che fa più male?

Tonno, squali e pesce spada, infatti, contengono alti livelli di metalli pesanti (tipo mercurio), diossine e policlorobifenili. Tale rischio è comune a tutti i pesci di grossa taglia e il loro consumo andrebbe limitato soprattutto durante la crescita, la gravidanza (anche quando è solo programmata) e l'allattamento.

Qual è il miglior pesce da mangiare?

Tuttavia, per essere sicuri di assumere livelli più elevati di nutrienti, è meglio scegliere il salmone pescato in natura rispetto al salmone di allevamento. Il salmone selvatico tende a contenere più omega-3 e vitamine e ha meno grassi saturi.

Il pesce migliore di tutti