Domanda di: Sig. Gastone De Angelis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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La teoria di MacDougall, per cui il peso dell'anima umana sarebbe di 21 grammi, si è diffusa nella cultura popolare e nell'arte, sebbene i suoi studi siano ritenuti non scientifici (nessun dettaglio viene riportato sul metodo utilizzato o sugli intervalli di misurazione).
Secondo MacDougall l'anima pesava davvero, ben 21 grammi. E mentre canzoni e film lo citano, troviamo un precedente nella cultura egizia: la psicostasia. È popolarissima e largamente citata una teoria di un medico per cui l'anima pesa 21 grammi.
Nell'accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell'uomo (dal lat. anima, affine, come animus, dal gr. ἄνεμος «soffio, vento»), di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della volontà, della coscienza morale.
Nonostante il valore della ricerca di MacDougall sia tutto da provare (probabilmente nullo) , negli ultimi 110 anni non è stata condotta un'altra ricerca simile, ma il “peso dell'anima” è famoso per essere 21 grammi, una leggenda ripresa anche dal regista Alejandro González Iñárritu nel suo famoso “21 Grammi” del 2003.
L'attuale paradigma scientifico non riconosce la dimensione spirituale. Sottolinea, piuttosto, che non c'è bisogno di un'anima e ci spiega la vita attraverso le equazioni, l'attività del carbonio, l'attività delle proteine, ecc.