Domanda di: Dr. Sirio Vitali | Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Il Vesuvio è un vulcano intorno al quale, nell'arco dei secoli, si sono insediate molte comunità fino a diventare una delle zone più densamente popolate d'Italia. Alle sue falde, infatti, oggi vivono più di 550.000 persone e per questo è considerato uno dei vulcani a più alto rischio nel mondo.
Se si verificasse un'eruzione esplosiva parte del Marsili potrebbe collassare sul fondale del Mar Tirreno e generare uno tsunami le cui onde alte 25-35 metri colpirebbero le isole Eolie nell'arco di qualche minuto. Lo tsunami colpirebbe poi anche le coste della Calabria e della Sicilia con onde alte fino a 20 metri.
Perché il Vesuvio è il vulcano più pericoloso del mondo?
Molti esperti lo definiscono “il Vesuvio dell'est” a causa dei suoi alti livelli di attività vulcanica. Ogni anno, si verificano migliaia di piccole esplosioni dalla montagna che lancia cenere su tutte le aree circostanti.
No. Sono due bacini vulcanici diversi di età diversa e di composizione chimica diversa. L'etna è un vulcano attivo e effusivo. Il Vesuvio è quiescente ma potenzialmente esplosivo.
E sono in Italia. L'eruzione dello Stromboli ha risvegliato il timore verso i vulcani in tutto il paese. Ma non tutti sanno che il vulcano più pericoloso d'Europa si trova proprio in Italia.