Qual è la cifra che si può pagare in contanti?

Domanda di: Sig.ra Emilia Amato  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (34 voti)

Normativa. Il 22 febbraio 2022, il decreto-legge n. 228 del 2021 - convertito con la legge 25 febbraio 2022, n. 15 - ha posticipato al 1° gennaio 2023 la riduzione a 1.000 euro della soglia oltre la quale si sarebbe applicato il divieto al trasferimento del contante fra soggetti diversi.

Cosa succede se pago più di 1000 euro in contanti?

Le sanzioni sulle violazioni all'utilizzo dei contanti sono: minimo 1000 euro per le violazioni; da 5000 euro in su per le violazioni di importo superiori a 250mila euro; da 3000 a 15.000 euro per chi non comunica la violazione, pur essendo tenuto a farlo.

Qual è l'importo massimo che si può pagare in contanti?

La legge di bilancio 2023 (L. 197/2022) all'art. 1 comma 384, a partire dal 1° gennaio 2023, ha innalzato il limite massimo per i pagamenti in contanti da 1.000 euro a 5.000 euro.

Come pagare cifre superiori a 1000 euro?

É sempre consigliabile, a partire dalla cifra di 1.000 euro in su, adottare delle forme di pagamento tracciabili come:
  1. bonifico bancario,
  2. assegno non trasferibile,
  3. carta di credito o bancomat.

Cosa succede se pago in contanti più di 2000 euro?

Dunque, per l'anno 2022, se fai un pagamento in contanti superiore a 2000 euro, rischi una sanzione amministrativa dello stesso importo: 2000 euro. Se, a partire da gennaio 2023, il limite imposto alle transazioni in contanti scenderà a 1000 euro, sarà questo l'importo pecuniario applicabile in caso di violazione.

Quando è meglio NON PAGARE in CONTANTI | Avv. Angelo Greco