Qual è la differenza tra zuppa e minestrone?

Domanda di: Valdo Guerra  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (8 voti)

La differenza fra zuppa, minestra o minestrone sta negli ingredienti utilizzati oltre alle verdure per arricchire il piatto: nella zuppa non compaiono né riso né pasta, la minestra invece può contenere riso, pasta o orzo.

Perché si chiama minestrone?

L'origine della parola minestrone richiama le calde atmosfere del focolare domestico, intorno a cui le famiglie si riunivano al momento del pasto: deriva dal latino “minestrare” che indica l'azione di distribuire il cibo a tavola compiuta da chi ha cucinato la pietanza, la ministrata appunto.

Che differenza c'è tra passato e vellutata?

Anche il passato è a base di verdure. La differenza principale, rispetto alla vellutata, consiste nel fatto che le verdure cotte vengono ridotte in crema con il passaverdure. Questa operazione consente di dare alle verdure una consistenza liscia e omogenea.

Quando si chiama vellutata?

La vellutata si ottiene passando le verdure, lavorandole fino a ottenere una crema liscia e uniformemente morbida, così come suggerisce il nome.

A cosa fa bene la zuppa?

Ecco perché le zuppe fanno bene e sono perfette nell'alimentazione di tutti. Nutrimento: le zuppe con i legumi o carni, sono fonte di proteine, fonte di antiossidanti e molto spesso di ortaggi e verdure antitumorali; dunque, sono l'ideale per fare un pieno di vitamine A e C, sali minerali e fibre.

Minestrone di verdure | Chef BRUNO BARBIERI