Qual è la durata massima di un brevetto in Italia?
Domanda di: Ing. Pacifico Lombardi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Il brevetto ha una durata massima di 20 anni (sempre dalla data di deposito), purché siano pagate le tasse di annualità. Se non vengono pagate regolarmente le tasse, infatti, l'esclusiva finisce e l'invenzione diventa patrimonio comune.
I diritti di proprietà industriale hanno una durata di 20 anni dalla data di deposito nel caso di brevetti per invenzione industriale, 20 anni dalla data di concessione nel caso di privative per nuove varietà vegetali, di 10 anni dalla data di deposito per modelli di utilità, a partire dalla data del deposito; a due ...
La durata massima del brevetto concesso è di 20 anni dalla data di presentazione della relativa domanda. Dato che il brevetto viene concesso dai singoli uffici nazionali e/o regionali, per ognuno dei paesi per i quali è rilasciato, gli effetti del brevetto sono determinati dal rispettivo ordinamento giuridico interno.
In Italia, per le registrazioni rilasciate dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e a livello comunitario per le registrazioni rilasciate dall'Ufficio europeo per la Proprietà Intellettuale (EUIPO), il Design Registrato ha validità di 5 anni, rinnovabili sino ad un massimo di 25.
Un marchio dura 10 anni dalla data di deposito e se non viene rinnovato alla sua scadenza si estingue e diventa di pubblico dominio, cioè chiunque può utilizzarlo liberamente; se però qualcuno volesse registrarlo nuovamente al fine di averne l'esclusiva, occorre che sia soddisfatta una condizione.