La struttura di un componimento poetico è caratterizzata dalla presenza di: verso, cioè l'insieme delle parole contenute in una riga di una poesia; strofa, cioè un gruppo di versi; rima, cioè la ripetizione di suoni uguali in due o più parole che si trovano alla fine del verso.
Lo schema metrico è l'intreccio delle rime, che vengono analizzate utilizzando le lettere dell'alfabeto. Il verso serve ad essere cantato, dal coro, ma anche nei monologhi o nei dialoghi; il verso serve a dare espressione forte e condensata ai contenuti morali.
Inizia contando le sillabe di cui è composto il verso, generalmente una poesia presenta lo stesso tipo di verso, puoi trovare quaternari, quinari, senari, settenari, ottonari, novenari, decasillabi ed endecasillabi, quest'ultimi costituiti da ben 11 sillabe.
Lo schema metrico è la descrizione in forma schematica, mediante segni convenzionali, della struttura metrica di un componimento poetico, indicandone le strofe, il tipo di versi e la disposizione delle rime.
rima baciata, quando rimano due versi consecutivi, secondo lo schema AA BB … rima alternata, quando rimano tra loro i versi pari e i versi dispari, secondo lo schema AB AB … rima incrociata, quando il primo verso rima con il quarto e il secondo con il terzo, secondo lo schema ABBA …