Quale acqua bere per non affaticare i reni?

Domanda di: Bettino Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'acqua consigliata per insufficienza renale è un'acqua minimamente mineralizzata o oligominerale, a basso contenuto di sodio e di nitrati (inferiori ai 10 mg/L). Le acque con queste caratteristiche aiutano infatti a non sovraccaricare la funzionalità renale, già compromessa.

Qual è l'acqua migliore per i reni?

La migliore acqua da bere per i calcoli renali è quella minimamente mineralizzata, molto leggera e con un residuo fisso inferiore ai 50 milligrammi ogni litro. Questo tipo di acqua per i calcoli renali presenta pochissimi sali disciolti ed è particolarmente indicata per chi soffre di tale patologia.

Che acqua deve bere chi ha problemi ai reni?

Per prevenire o attenuare i disturbi renali è consigliabile bere molta acqua oligominerale: questa ha il compito di mantenere diluite le urine e aiuta a lavare l'apparato urinario dai microorganismi che provocano le infezioni.

Cosa bere per far bene ai reni?

Un bicchiere d'acqua con un cucchiaino di bicarbonato tre volte alla settimana migliora la funzionalità dei nostri reni. Il bicarbonato regola l'acidità del sangue (quindi il livello del pH) e combatte la formazione di calcoli renali.

Quanta acqua bere per non affaticare i reni?

«Bere, per la salute dei reni, è fondamentale: bisogna assumere almeno 1-1,5 litri di liquidi, meglio se acqua, al giorno. E per chi soffre di calcoli renali è ancora più importante, anzi necessario.

Quale acqua bere?